È la settimana più lunga dell’anno per il Saviatesta Mantova. Venerdì 25 aprile, alle 20.30, i biancorossi affronteranno la MestreFenice in quella che ha già assunto i contorni della sfida decisiva per la promozione diretta in Serie A. A tre giornate dal termine del campionato, la classifica parla chiaro: Mantova primo, Mestre a un solo punto. E venerdì sarà vero e proprio scontro diretto.
Con ogni probabilità, la partita si giocherà al PalaSguaitzer di Mantova, impianto gestito dalla società San Lazzaro. Il palazzetto è stato giudicato idoneo dopo un sopralluogo di omologazione e si attende soltanto il completamento delle ultime formalità burocratiche con il Comune. Una scelta resa necessaria dalla grande richiesta di biglietti, che ha superato la capienza del Neolù. Al PalaSguaitzer sono attesi quasi 500 spettatori, di cui un centinaio in arrivo da Mestre: si preannuncia un’atmosfera elettrica.
La febbre per la partita cresce di ora in ora. I biglietti sono già in prevendita al Caffè 111 di via Chiassi e si va verso il tutto esaurito. I tifosi virgiliani stanno preparando una coreografia biancorossa per spingere la squadra in quella che potrebbe diventare una serata storica.
“Speriamo che vengano anche tanti appassionati di calcio a 11 – ha detto il direttore generale Cristiano Rondelli – so che i nostri tifosi stanno preparando qualcosa di speciale.”
La squadra, intanto, continua ad allenarsi senza sosta, anche in questi giorni festivi. Il tecnico Rondelli ha imposto doppie sedute e massima concentrazione: nessuna distrazione, nessun margine d’errore. Alcuni allenamenti si svolgeranno proprio al PalaSguaitzer, per prendere confidenza con il parquet.
Restano da monitorare le condizioni fisiche del portiere Casassa e del capitano Leleco, entrambi alle prese con acciacchi. Lo staff medico è al lavoro per recuperarli in tempo: entrambi vogliono esserci, a tutti i costi.
L’incontro sarà trasmesso anche in diretta sul canale YouTube della Divisione Calcio a 5, per permettere a tutta la città e ai tifosi lontani di vivere questa sfida. Perché venerdì, al di là del risultato, Mantova si giocherà molto più di tre punti: si giocherà un sogno.