Vantaggio sprecato e finale amaro tra pali, sfortuna e prodezze del portiere avversario
Il Saviatesta non va oltre un pareggio nella trasferta di Cesena, chiudendo sul 5-5 una gara che lascia non poco rammarico. La formazione mantovana si è fatta rimontare dopo essere stata avanti di due reti nel secondo tempo, subendo tre gol in pochi minuti. Nel finale, la squadra di Milella ha sfiorato il successo con tre chance clamorose di Misael, ma un palo e due interventi decisivi del portiere locale hanno negato la vittoria. Nel frattempo, MestreFenice ne approfitta per allungare in vetta alla classifica.
L’avvio del match è favorevole ai virgiliani, che sbloccano il risultato al 5’ con Romano. Il Cesena, però, reagisce subito e pareggia con Pritoni al 12’, completando il ribaltone al 15’ grazie a Gardelli. La risposta biancorossa è immediata: appena tre secondi dopo essere andati sotto, Misael firma il 2-2 con una conclusione precisa. La prima frazione si chiude in equilibrio, ma nella ripresa il Mantova sembra prendere il controllo del match.
Donadoni riporta in vantaggio i suoi al 22’, poi Mascherona allunga al 25’, portando i biancorossi sul 4-2. A quel punto, però, il Saviatesta perde concentrazione e subisce una rimonta incredibile: in appena sette minuti, i padroni di casa ribaltano completamente il punteggio, approfittando del blackout mentale e difensivo della squadra di Milella.
Il Saviatesta accusa il colpo ma non si arrende: Donadoni trova il 5-5 al 35’ e i mantovani spingono fino all’ultimo, sfruttando il portiere di movimento nella speranza di trovare il gol-vittoria. L’occasione più nitida arriva nei secondi finali, quando Misael ha sul piede il pallone del possibile 6-5: il suo primo tiro si stampa sul palo, poi, sulla ribattuta, il portiere cesenate compie due interventi prodigiosi per salvare il risultato.
Un epilogo beffardo per il Mantova, che lascia Cesena con la sensazione di aver gettato via due punti preziosi tra disattenzioni e occasioni sprecate.
