Manca meno di una settimana al debutto del Saviaresta Mantova C5 nel campionato di Serie A2 Elite e cogliamo l’occasione per scambiare alcune impressioni con il direttore generale della società biancorossa Cristiano Rondelli
Buongiorno Cristiano, come sta procedendo la preparazione dei tuoi ragazzi e quali indicazioni possiamo trarre dopo le prime uscite amichevoli?
“Prima di tutto voglio farvi i complimenti per la vostra testata giornalistica, perchè il lavoro che state facendo per seguire il calcio mantovano è molto importante, lo state seguendo in maniera accurata e state dando un servizio importante agli sportivi. La preparazione quest’anno è stata più lunga del solito, a causa del mondiale che terminerà proprio domenica 6 ottobre, ed abbiamo avuto diversi infortuni che hanno coinvolto diversi atleti di prima fascia quali Leleco, Donadoni ed il giovane 2008 Tommaso Bernini, mantovano doc, che da quest’anno è stato promosso in Prima squadra, ma che sfortunatamente è incappato nella rottura del crociato anteriore. Speriamo di vederlo presto, perchè è un ragazzo cha ha dimostrato negli anni un grande attaccamento al Mantova C5 oltre ad aver dimostrato doti tecniche importanti. Per quanto riguarda gli obiettivi del Mantova C5 non sono nascosti e sono evidenti: ambiamo a tornare nella massima Serie ed abbiamo allestito un’ottimo organico col quale vogliamo raggiungere l’obiettivo, anche se non sarà semplice in quanto mai come quest’anno il campionato sarà di alto livello, con diverse avversarie attrezzate per fare il salto di categoria”.
Quali sono a tuo parere gli avversari da tenere d’occhio e più uotati?
“Tra gli avversari più quotati sicuramente ci sarà il Pordenone, lo scorso anno finalista per il salto in Serie A1, e anche l’Altamarca che da diversi anni sta provando il salto di categoria senza peraltro riuscirci. In seconda fascia il Genova, il Verona, il Fossano che hanno costruito organici di massimo livello con atleti provenienti dalla serie superiore. Sarà un girone spettacolare”.
Come procede la campagna abbonamenti e come stanno rispondendo tifosi ed impenditoria locale?
“Per quanto riguarda la campagna abbonamenti, stiamo procedendo un po’ a rilento, rispetto agli scorsi anni, sicuramente anche a causa, sottolineo per fortuna e come è giusto che sia, del salto di categoria del Mantova 1911 che catalizza l’interesse degli sportivi. Ma l’invito che mi sento di fare è quello di venirci comunque a vedere, dal momento che giocheremo le gare casalinghe il venerdi sera, per non metterci in concorrenza con il Mantova 1911. Per quanto riguarda l’imprenditoria, vale lo stesso discorso fatto per quanto riguarda gli abbonamenti. Servirebbe qualche imprenditore che si affianchi alla famiglia Saviatesta, che non finirò mai di ringraziare, per quello che sta dando al movimento del Calcio a 5; speriamo di poter dimostrare alla città che ci siamo anche noi e vogliamo il salto di categoria”.
E il salto di categoria è quello che tutti gli sportivi mantovani si augurano, per gratificare un’appassionata dirigenza che da ormai 10 anni tiene alto il nome di Mantova anche nel mondo del Futsal.
Fonte: CalcioMantovano.it